venerdì 30 giugno 2017
Uno studio sulle versioni popolari orali di Cappuccetto rosso, undici articoli
LE VERSIONI POPOLARI ORALI DI CAPPUCCETTO ROSSO.
In una versione raccolta nel 1878 da Marie Huchet abitante a Ercé in Haute-Bretagne si racconta di una fanciulla(non ha alcun nome) che era in cammino per portare delle tourtelettes alla nonna Jeannette che non mangiava da sette anni. La fanciulla incontra un cane che le chiede dove si dirige. La fanciulla risponde, ma si rifiuta di dare un pezzetto della vivanda che stava portando alla nonna che non mangiava da sette anni. Il cane allora le dice che incontrerà una bestia più grande. E dopo un pò la fanciulla incontra una volpe: si ripete la scenetta che era avvenuta col cane. Dopo un bosco la fanciulla incontra un lupo. Alle solite domande il lupo ne aggiunge due: Vuole sapere dove si trova la casa della nonna, inoltre le chiede se seguirà il sentiero, la trazzera, oppure attraverserà i campi. La fanciulla non conosce il nome del villaggio, ma sa come arrivarci. Dice al lupo che preferisce attraversare i campi perché la trazzera è piena di fango. Il lupo arriva per primo dalla nonna Jeannette, la uccide, la mangia in parte, e la divide in pezzi. Inoltre si mette nel letto al suo posto. Quando arriva la nipote, le chiede se ha freddo. Alla risposta affermativa della fanciulla le dice di prendere della legna da sotto il letto e di metterla sul focolare. Quei legni erano le ossa della nonna. Poi il lupo le chiede se ha sete. Dopo il si della fanciulla le dice di bere il vino che c'era in una scodella sulla tavola. La fanciulla beve e si sente un pettirosso, che stava su un albero vicino alla porta, cantare:
Tu bois le sang de ta grandmére, ma petite fille.
Poi il lupo dice alla fanciulla di portargli da bere nel letto e qui inizia la solita tiritera che esprime la meraviglia della fanciulla nel vedere una nonna molto pelosa, dalle grandi orecchie e dai denti molto lunghi. Finisce che il lupo mangia la fanciulla
lunedì 26 giugno 2017
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domenica 18 giugno 2017
1° giugno 2017 da midi-miti-mici.it>Da midi-miti-mici.it - Sopra un mappa delle rotte di immigrazione dall'Africa verso
i paesi europei. Lo sbocco più seguito dovrebbe essere quello tra Marocco e
Spagna. Invece pare
che gli sbarchi verso la Spagna siano una inezia rispetto agli sbarchi
in Italia(vedi questo articolo su lenius.it). Perché per esempio gli africani
provenienti dalla Nigeria, dal Niger, dal Ghana,
dalla Guinea, dal Senegal e anche dal Marocco e dall'Algeria vanno in Libia
per essere portati in Europa, piuttosto che in Marocco dove la traversata dovrebbe
essere più breve e meno rischiosa? Chi sostiene il tam tam circa la facilità
di passare in Italia dalla Libia, nonostante la traversata sia più lunga e
quindi più pericolosa? Evidentemente la Libia sta diventando una terra di nessuno,
in cui i tre vertici politici non contano un granché e si fanno ostruzionismo
e non sono in grado di fermare la criminalità organizzata. Oppure, ancora peggio,
hanno una doppia faccia: firmano dei contratti con Minniti e altri rappresentanti
di governo di paesi dell'UE, ma nel contempo partecipano alla spartizione dei
guadagni della criminalità organizzata. Criminalità organizzata in cui pare,
dai racconti dei profughi immigrati arrivati in Italia, è convogliata parte
della criminalità della Nigeria e di altri paesi da cui i provengono i profughi.
Leggendo qualche articolo sulla situazione in Spagna circa gli sbarchi di migranti
si viene a sapere che Ceuta e Melilla, due città autonome spagnole situate
nel Nord-Africa, circondate dal Marocco e vicine allo Stretto di Gibilterra,
sono state
separate
dal territorio marocchino da una doppia rete metallica alta inizialmente tre
metri e poi raddoppiata a sei. Costruita nel 1997 a Ceuta e nel 1998 a Melilla,
la recinzione è costata 20 milioni di euro, finanziati dall'Unione europea.
Praticamente l'Unione Europea ha reso più difficile la traversta dal Marocco
verso la Spagna e quindi verso la Francia e altri paesi limitrofi. Il tam
tam della facilità degli sbarchi in Italia è probabile che sia sostenuto anche
dalla criminalità nigeriana organizzata in Italia. A marzo di quest'anno è
uscita
sull'ANSA una notizia su una banda nigeriana sviluppata in tutta Europa, che nel nord
dell'Italia si fa chiamare
Famiglia Vaticana. Quindi, probabilmente, questa banda attira con questa mimetizzazione i migranti dalla Libia
ed è dedita all'importazione e spaccio di droga,
allo sfruttamento della prostituzione e anche all' immigrazione clandestina.
Osservatori di questo grandioso fenomeno migratorio temono che dietro di esso ci sia il capitalismo e le multinazionali che intendono abbassare il costo del lavoro e tutti i diritti conquistati dai lavoratori dei paesi della UE. Ma in effetti pare che il fenomeno sia per lo meno favorito dalle organizzazioni criminali, che per l'appunto sono l'avanguardia del capitalismo, ovvero quello senza alcuna regola, quello che abbatte tutti i lacciuoli imposti dai paesi democratici, quello che teoricamente è al bando. Teoricamente di sicuro, ma in pratica no, se si considera che molti paesi hanno una democrazia solo di facciata, se si considera che molti paesi sono retti da dittatori. Oggi più che ieri il capitalismo illegale si confonde con quello legale nella misura in cui il capitale sfugge al controllo dei poteri degli Stati veramente democratici e si nasconde in paesi cosidetti paradisi fiscali. Quasi tutte le società di un certo spessore hanno le sedi in questi paesi che lo consentono alla luce del sole. Le società pagano meno o pochissime tasse, quindi l'onere delle spese dello Stato ricadono su quelle persone(ci sono pure paesi paradisi fiscali per le sole persone)o società che non si sono adeguate a quest'andazzo. Non è forse questo un furto o una rapina dei più forti nei confronti dei più deboli?(vedi questo articolo che spiega come l'illegalità sia stata legalizzata)
Nei video soprastanti l'evidenziazione del collegamento tra organizzazioni criminali e traffico di migranti e una considerazione di Diego Fusaro, filosofo fortemente contrario al libero mercato, libero mercato che infine consente ai più forti di pagare sempre meno tasse e quindi di farle aumentare ai più deboli. Nel video anche ragazzi di origine africana che fanno due lavori per sbarcare il lunario: figura emblematica, secondo Fusaro, del destino che attende anche i lavoratori italiani se non cambiano le regolamentazioni sul lavoro a livello mondiale. Nel primo video il primo pentito scafista riferisce che le traversate dei migranti avvengono sotto gli occhi delle forze di polizia libiche pagate dai trafficanti. Inoltre il pentito riferisce che se nessuno paga il viaggio al migrante, quindi se questi non ha parenti o amici che lo sorreggono, una organizzazione criminale egiziana lo preleva e lo uccide vendendo i suoi organi.
Un'idea per i credenti nella fede cattolica. Ma non si potrebbero mandare tanti migranti a Medjugorje, in Bosnia Erzegovina. Non potrebbero i veggenti pregare la Madonna di fare il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci: e, visto che la Madonna appare spesso ai veggenti, farle ripetere il miracolo periodicamente in maniera da non lasciare senza cibo i migranti? (vedi quesri articoli su Medjugorje: 1 - 2)
Varese, madre denuncia il pusher del figlio: smantellata rete di spacciatori, 18 arresti
Ancora marocchini che insieme ad italiani gestiscono lo spaccio di droga.Le zampate di micio Bavaglino su midi-miti-mici.it. - 2
I video di Micio Bavaglino: Il redditto di cittadinanza del M5S una boutade, lo Ius soli, legge fatta coi piedi, le spese enormi per i migranti intorno ai 5 miliardi, per Cacciari la sinistra deve essere guidata da un qualunque altro uomo ma non da Renzi, il M5S penalizzato alle amministrative perché incapace di allearsi, la farsa del giovane Ismaele La Vardera, una sorta di figlio culturale di Berlusconi, le condizioni pessime dei lavoratori presso Amazon.
giovedì 15 giugno 2017
venerdì 2 giugno 2017
giovedì 1 giugno 2017
Le zampate di micio Bavaglino su midi-miti-mici.it. - 2
Banda nigeriana sviluppata in tutta Europa, nel nord dell'Italia si fa chiamare Famiglia Vaticana. Quindi, probabilmente, questa banda attira con questa mimetizzazione i migranti dalla Libia. Secondo gli inquirenti è dedita all'importazione e spaccio di droga, allo sfruttamento della prostituzione e anche all' immigrazione clandestina.
