mercoledì 26 ottobre 2016

Pelope e i Frigi

Pelope e i Frigi



Pelope è il nuovo, ma scuro, Enomao(da alcuni tradotto come "dio del vino") è il vecchio, ma bianco, molto probabilmente in relazione alla vite che mostra i suoi frutti alla luce del sole, mentre quelli delle leguminose sono protette dal baccello. 
Se Pelope si può definire il personaggio scuro vincente, d’altro canto Mirtilo può essere visto, nella lotta per la conquista di Ippodamia, come il personaggio mezzo scuro o meglio autoctono. In alcune versioni del mito anche lui era innamorato di Ippodamia, ma non aveva mai osato partecipare alla gara. Pelope, straniero, aveva saputo rischiare la vita. Mirtilo, pur provetto auriga, non era addivenuto al proposito di affrontare Enomao, era un pavido. Ci si chiede se Enomao aveva a disposizione un auriga di ricambio dell’abilità di Mirtilo nel caso quest’ultimo lo avesse sfidato per conquistare Ippodamia. Ma molto probabilmente coloro che narravano i miti questa domanda non se la ponevano perché tutto era stato deciso per via delle connessioni agrarie e/o calendariali dei personaggi(segue).

Nessun commento:

Posta un commento