mercoledì 5 maggio 2021

News da tempi.it

News da tempi.it: Su tempi.it, una rivista che porta avanti i valori dei cattolici. 1) Cos'altro deve succedere peché la politica riformi la giustizia? (articolo incentrato sulle rivelazioni dell'avv. Amara su una loggia chiamata Ungheria)
2) Quando Zan chiedeva alla RAI di censurare i cattolici (sul caso Fedez alla festa dei lavoratori del 1° maggio)
3) Jean-Michel Blanquer è tornato a ribadire cosa pensa della scrittura inclusiva a scuola, «la lingua francese non può essere schiacciata», se declinare al femminile mestieri e funzioni può sembrare «progresso», «infilare dei puntini in mezzo alle parole è un ostacolo alla trasmissione del nostro linguaggio per tutti, ad esempio per gli studenti dislessici».
4) Lo sconcerto del primo maggio (sulla pretesa di propugnare il DDL Zan alla festa dei lavoratori senza un contraddittorio)
5) Una parlamentare ed ex ministro andrà a processo e rischia il carcere per aver citato passi della Bibbia ritenuti offensivi nei confronti degli omosessuali. Succede in Finlandia, non in Italia, ma chi sostiene che il ddl Zan sia innocuo e non mini la libertà religiosa e di espressione farebbe bene a drizzare le orecchie. Perché è proprio a causa di una legge “simil Zan” che ora Paivi Rasanen si trova nei guai in Finlandia.
6) Lo storico e saggista Jacques Julliard comincia una lunga analisi per il Figaro, notando che l’uomo di oggi, in Francia come nell’intero Occidente, ridotto a individuo, oscilla «senza soluzione di continuità tra il naturalismo naif degli ecologisti e il prometeismo velleitario dei propugnatori delle teorie di genere».
7) Forse Fedez è la prima vittima del DDL Zan?
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